lunedì 14 settembre 2009

Ah… ma allora vuoi la guerra!

(Lettera aperta al Sig. Colesterolo e genesi di una bomba di crostata)

Egregio Sig. Colesterolo, come vede dalla foto qui sotto, noi due siamo delle persone che non amano le discussioni e le ripicche…

Insieme

Come ben vede dalla foto, siamo piuttosto delle personcine pigre, generalmente a modo e non inclini alla guerra…

Ma come le più famose “acque chete”, non bisogna provocarci, perchè poi reagiamo!

Allora, capiamoci…




Lei, signor colesterolo, pensa di stare bene alla Gatteria perché le hanno raccontato alcune cose….

BBBona

E, lo ammettiamo, a volte poteva sembrare che le stessimo mandando un invito….

Mo ti pappo

Ma in realtà queste sono solo voci false e tendenziose!

Capiamoci, signor colesterolo, lei ha anche tanti pregi, lo sappiamo, ma se da una stanzetta in affitto lei pretende di prendere possesso di tutta casa, vuol dire che vuole la guerra!

Guardi, signor colesterolo, che da oggi in poi lei avrà davvero una vita durissima qui da noi, fino a che lei non tornerà a più miti consigli!

Bisogna imparare a stare al proprio posto, signor colesterolo…. mica pizza e fichi! (mmmmm… a proposito di pizza e fichi….. vabbè…. rimandiamo!)

Per un po’ solo pappe controllate nella ciotolina, la carne rossa solo una volta alla settimana…

Brontosauro 2

e cucina senza grassi “aggiunti”, carboidrati misurati con il bilancino di precisione, formaggi… di quelli neanche l’ombra, e via così fino alle prossime analisi…

E non creda di ridurci al silenzio con la noia, perchè pappa sana non significa pappa sciapa anzi!

Ben vengano le creazioni sfiziose, buone, e anche qualche dolcino…

Dolcino si, ma specialissimo!

Anzi, guardi signor colesterolo, io adesso preparo una cosa e inizio il bombardamento…. che fa?

Concilia?

Le riporto a margine (copiata da qui)… la ricetta della mia “arma segreta”, ma è solo la prima!


La Crostata di pesche
(senza uova, senza zucchero, senza burro)

Cosa vuol dire senza uova senza zucchero e senza burro?
Vuol dire proprio quello che si legge: senza !
Ma questa assenza NON va a discapito del gusto, e infatti NON troverete la foto della crostata cotta e bella impiattata… perché è sparita prima che io riuscissi ad arrivare alla digitale!

Sparita, pappata, evaporata!

Anche da chi il colesterolo alto NON lo ha!

03 - dettaglio

Abbiamo letto la ricetta su Fysis, sito che è legato alle farine che acquisto, (ricordate?), e pensando che una dieta rigida merita ogni tanto un piccolo premio (perchè la vita senza gratificazioni sarebbe miserella) eccola, copiata e mangiata per voi!

Aldo Bongiovanni indica le misure per questa crostata a tazze/bicchieri. In realtà è un sistema molto pratico e di facile applicazione. Infatti non importa la capacità delle tazze o dei bicchieri, ma usare i medesimi per tutte le misurazioni.
E siccome oggi sono pigrissima (solo oggi?), vi copio-incollo la ricetta direttamente dal suo sito (tra parentesi le mie modifiche, per diritto di cronaca).

610 2 tazze di farina integrale

610 2 bicchieri di corn flakes

610 1/2 bicchiere di olio di semi (scarso)

610 1/2 bicchiere di fruttosio

610 1/2 bicchiere di nocciole tostate (abbondante)

610 1/2 bicchiere di “latte” di riso (scarso)

610 4 pesche medie (perchè solo medie?)

610 1 pizzico di sale integrale (io ho messo quello normale)

610 1/2 busta di lievito per dolci

610 5 cucchiai di succo di limone

610 2 cucchiai di semi di papavero per decorare (facoltativo)

“Unire in una ciotola gli ingredienti secchi: farina, fruttosio, nocciole (frantumate finissime), sale, lievito, corn flakes (1 bicchiere) e a seguire il succo di limone, il latte e l’olio. Lavorare fino a quando l’impasto non sia rappreso per bene (santo Ken) e separarne una piccola parte per le listarelle (che come si vede dalla foto NON ho fatto), distendere quindi su una teglia oliata e comparsa di pane grattugiato/semolino (distenderlo ad un’altezza di mezzo centimetro).”…

01 - la frolla

“Tagliare in superficie le pesche, decorare con i corn flakes (1 bicchiere) e i semi di papavero.”

03- Insieme

“Cuocere per 45 min. a 200° nel ripiano intermedio per non bruciare la superficie”

La prossima volta (e ci sarà una prossima volta a breve) taglierò la farina integrale con quella 00 (1 tazza di integrale e 1 tazza di 00) e aggiungerò uno o due cucchiaini di miele sopra le pesche prima della cottura, per il resto il gusto e il profumo di questa crostata è ottimo così!

Provare per credere!

A questo punto, signor colesterolo, io le suggerirei davvero di tornare sui suoi passi e diminuire le pretese che accampa sul nostro cuoricino, perché noi non abbiamo intenzione di stare con le mani in mano, anzi, mettiamo con decisione le mani in pentola!

Perché, torneranno i tempi degli arrosticini in baita! e noi ci saremo!

Te lo prometto GG!

nasinasidietetici

16 miagolio:

Edda ha detto...

Sei riuscita a fare una crostata "senza" ma apparentemente gustosissima. Troppo carino il dialogo ma ci ascolta o no questo Signore? ;-)

nightfairy ha detto...

Mi unisco alla lettera cara..e mi prendo una fetta di crostata, che a me par deliziosa!
p.s.: io rammendo sempre le crostate!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

E la guerra la vinceranno loro, se lo ricordi Signor Colesterolo! E se si combatte con armi come questa crostata, non si può che vincere.
Baci tanti
Alex

miciapallina ha detto...

dada io non lo so se questo signore ci ascolta.... secondo me mica tanto!
Il medico dice che sicuramente è stato lo stress di quest'ultimo anno a tirar su il colesterolo di GG... ma noi vediamo di "stroncargli la carriera" sul nascere!
Bella la crostata vero? E anche buona! Ha meravigliato anche noi!

Nightfairy un complimento, da te, per un dolce.... e anche la Cripta mi par più accogliente!

Alex Quel "coso" vuole la guerra? E noi gli facciamo la guerra! A colpi di pappa buona!!!
Baci tanti tanti

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Senti, ma questa tua crostata è deliziosa! E soprattutto trovo deliziosa l'idea di fare la guerra al colesterolo... mica per intristirsi,eh!?!, ma solo per continuare a stare bene e godersela molto, molto a lungo! Mi segno la ricetta e concordo su tutto! E' un piacere venire a trovarti (e non essere timida... hai sempre cose carine da scrivere...). Buona giornata

Gallinavecchia ha detto...

Bella questa ricetta! Voglio copiartela prima che spariscano le pesche :)

marcella candido cianchetti ha detto...

buona giornata

miciapallina ha detto...

Sabrine, hai centrato in pieno! Noi vorremmo stare insieme e goderci la vita ancora molto a lungo, per quello che è in nostro potere! E questa crostata è stata davvero una bella sorpresa!ù

Gallinella che bello quando vieni a trovarmi!

Marcella grazie cara! In cripta ogni sorriso è il benvenuto!

strega reticente valverde ha detto...

Cara anch'io sono in guerra con "Mr.Colesterolo e Miss Diabete II la vendetta..."
per me è stata questione di età e di 3 anni passati veramente bruttibrutti... ma credimi ..la guerra si può vincere..a forza di piccole battaglie!;DD
Prima ho vinto sui formaggi (sic..mi piacevano tanto) poi su dolci e affini...(carne e vini non li nomino neanche che son vegetariana e il vino è un lontano ricordo!).
Ma sai qual'è la grande Arma ? Cercare di star sereni,sorridere tanto, coccolarsi tanto e amarsi tanto!
Quindi son certa che vincerete subitissimo!:))
con affetto
vecchia zia val gattara...

Unknown ha detto...

questo post è favoloso, quelle granite con briosce dove le avete mangiate? voglio il nome della città/paese
ahahahahah
la crostata mi sembra proprio da applauso,e il signor colesterolo se la va a fare in quel posto alla grande ahahahahah
ancora una cosa...adoro i gatti
nasinasi bedda *

miciapallina ha detto...

Claudia quelle granite con briosce sono state le mie primissime!
Prima o poi dovrò decidermi a fare il post del viaggio del Gattimonio!
Ad Aprile, abbiamo preso così tanta acqua, vento e ... neve e io mi sono innamorata della sicilia!
GG lo sapeva (perchè c'era già venuto altre volte) che sarebbe stato un colpo di fulmine!
così simile alla mia terra ... e così distante!
DEVO tornarci!
Dove eravamo quando abbiamo addentato quelle meraviglie....
era la nostra prima tappa dallo sbarco (quindi non molto lontano dal porto... vista la fame e la voglia che aveva GG di farmi assaggiare quella bomba!)
Acci.... non mi ricordo!
Credo fosse Taormina... ma mi faccio confermare!
nasinasi innamorati

MissPurple ha detto...

Ma cosa vedono i miei occhi: brioches lievitate e gonfie da inzuppare in una granita (pare di caffè). Che nostalgia pazzesca della mia adoratissima Sicilia.

miciapallina ha detto...

Jo Mason, ti credo e ti capisco!
La Sicilia manca anche a me, e l'ho vista solo nel viaggio fatto in primavera (e pioveva pure)!

nasinasi

empordà experience ha detto...

Madonna santa benedetta!! Ma che e' quella briosciona! Mai viste di tali dimensioni.... ehmmm non si potrebbe avere l'indirizzo...

miciapallina ha detto...

L'indirizzo non lo so proprio.... ma è lungo la strada principale di Taormina... poi si scende verso il mare!
bbbbuonaaaaaa!!!

Gata da Plar - Mony ha detto...

Grandissima Miciaaaaaaaaa!!!
Sottoscrivo anch'io la lettera, che sono ANNI che cerco di sfrattare Siur Colesterolo da casa mia ma è radicato peggio della muffa dietro gli armadi!!! :DDD

E pure questa finisce nella lista...

Bacioni!

 
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