L'anno passato ormai se ne è andato.
Quello che è stato è stato e quello che è accaduto non può tornare indietro, ma in un ultimo rito scaramantico, qui alla gatteria, abbiamo provato a fare una magia.
Questo è l'ultimo lievito dell'anno, rinfrescato per due giorni, e ad ogni rinfresco ci mettevamo dentro tutte le cose successe, quelle andate male, quelle brutte.... e quelle molto brutte, tutti i dolori e tutti i pianti, giravamo con santa pazienza e aspettavamo.
La notte del 31, poco prima dello scoccare della mezzanotte (esattamente erano le 23 e 30) abbiamo impastato tre bei pani e li abbiamo messi a lievitare.
Il pane del passaggio.
Il concetto era questo: il lievito madre in realtà, anche con un nome così poetico, altro non è che pasta andata a male.... inacidita, eppure.... con aggiunta di farina, acqua e fuoco, diventa pane.
Il magnifico, magico, amato, pane.
In natura nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, quindi, abbiamo affidato tutte le cose "andate a male" dello scorso anno a questo ultimo lievito, abbiamo aggiunto la farina nuova della speranza e le abbiamo lasciate nella notte a trasformarsi.....
... in qualcosa di nuovo, di bello, di fragrante..... in pane nuovo.
Abbiamo traghettato, in questa notte di passaggio, tutto il brutto dello scorso anno, cercando di trasformarlo.
Perchè quello che è stato è stato, non si può tornare indietro, ma si deve andare avanti utilizzando quello che abbiamo fra le mani, la vita, l'esperienza.
Adesso possiamo brindare a tutte le cose nuove che questo 2008 ci serba!
E che questo nuovo anno sia migliore per tutti!!
12 miagolio:
hai ragione, e' un miracolo che da qualcosa di rancido venga fuori un pane cosi' bello.
Gli inglesi dicono "se la vita ti da' limoni, aggiungi lo zucchero e fai una limonata".
Buon 2008 a tutti voi, miao miao compresi.
koala
Il concetto era proprio quello infatti!
Buon 2008 a voi!!! con un abbraccio caldo caldo (anti nevicata!!)
che bel pane... sembra quasi di sentirne il profumo!
buon 2008 (e W i gatti!)
=^_^=
salsadisapa
Questo è davvero il pane più semplice da fare che io conosca.
Non smetterò mai di ringraziare la mia bionda Sara che me lo ha suggerito in un orecchio.... è facile da fare anche in versione "lievito madre"!!!
Io adesso vado a farmi un bel giro sul tuo di blog!
Belle foto, belle ricette!
WOW
nasinasi
miciapallina
Questa ricetta è più che magica, è commovente :'-)
Complimenti per il "rito" - che modo meraviglioso ed originale di finire l'anno, gettando alle spalle le lacrime ed aspettando che si trasformino in perle di rugiada - e per la delicata poesia che si respira in questo blog (sarà merito anche dei gatti? penso proprio di si ;-)
Miauguri a tutti =^_^=
ziamaina
Grazie.
Adesso mi commuovo.
Rigiro la poesia al mio GrandeGatto e a tutta la Gatteria al completo!
nasinasi ronronanti
Bello, bello, io la mia pasta madre l'ho fatta andare a male per davvero (e ce ne vuole!) perché non avevo tempo per curarla e nutrirla con amore, ma col nuovo anno ci riprovo! un bacione e buon felice 2008!
Che splendida idea di iniziare il nuovo anno! Felice di conoscere questo blog :-) Ora faccio un giretto ad ammirare ricette e gatti. Ciao, Alex
Hai! mi sono rotto un dente ,ho morso il monitor .troppo bello questo pane.
Grazie per la visita
Che bel pane e che riflessioni acute complimenti anche a te Micia
Incominciamo dall'inizio, va!
Mi incuriosisce troppo una micia pallina che si è sbafata 2 anni di blog, per non poter fare altrimenti...
Laura bene arrivate alla Gatteria!
Spero ti troverai bene qui da noi... l'unico problema è che spuntano gatti da tutte le parti!
Ma questo a te non crea problemi!
già..... mi sono sbafata due anni del tuo blog.... e me ne vanto!
nasinasi allora.... a dopo!
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