prima che finisca l’estate e che cominci l’autunno…
Mia cara, buona, calda amica “Pasta e Fagioli”, relegata alla stagione fredda, all’inverno, al vento fuori dalla porta di casa.
Ma si può?
Terribile ed ingiusta discriminazione atmosferica.
Freddo quindi pasta e fagioli e polenta.
Caldo quindi insalata di riso e pomodoro e mozzarella.
No, noi no!
Alla Gatteria siamo contro le discriminazioni, anche quelle di cucina!
Ti amo, mia cara “Pasta e Fagioli”, sei la mia coccola, il mio cibo rifugio (oibò… uno dei miei cibi rifugio!) e quando GrandeGatto rientra a casa la sera, dopo una lunga e faticosa giornata appiccicato allo schermo di un PC, il suo sguardo felice quando ti vede nel piatto mi scalda il cuore.
E quindi, ecco a voi la nostra “Pasta e Fagioli della mezza stagione”, un articolo facile da indossare (ops… da mangiare) ideale sia con il caldo che con il freddo, velocissima quando si ha fretta ma facilmente ri-elaborabile in versione classica da cuoche con tempo e voglia. Ed inoltre sana, economica, vegetariana e anche Gluten-Free.
Astenersi perditempo!
E quindi per 2 personcine golose (e ne avanza un poco per il giorno dopo) controlliamo di avere in casa:
2 scatole di fagioli di buona qualità;
sedano q.b. (io ne metto 3 o 4 gambetti);
2 o 3 spicchi d’aglio;
1 peperoncino
2 pomodori maturi tagliati a cubetti, oppure pomodorini datterini, oppure i pezzettoni in scatola;
basilico in abbondanza
100 gr. di pasta fresca (non all’uovo) oppure la pasta che preferite voi (spaghetti spezzati, pasta mista, ditalini rigati…)
Iniziamo con il soffritto.
Un paio di spicchietti d’aglio che io schiaccio con una forchetta, un girino d’olio evo e si comincia.
Mentre l’aglio rosolicchia taglio il sedano a rotelline e faccio rosolicchiare anche quello. Ma solo un poco.
Nella foto qui sopra ho buttato nell’olio bollente i pomodorini interi, ma se preferite usare i cubetti freschi o i pezzettoni, munitevi di coperchio e chiudete la pentola appena gettato dentro il pomodoro, pena schizzi d’olio che inzacchereranno TUTTA la vostra cucina!
Quando i pomodori saranno cotti (nel caso dei datterini magari schiacciatene qualcuno con la forchetta) aggiungere i fagioli scolati dalla loro acqua e un bel mazzetto profumato di basilico spezzettato con le mani.
Se siete cuoche cuoche, e non è il mio caso, se avete tempo o se volete fare un mega super piatto, i fagioli li avrete fatti cuocere a parte con tutte le modalità e gli accorgimenti del caso e dopo almeno un giorno di ammollo… ma io vado sempre di fretta… purtroppo!
Fate insaporire i fagioli con il soffritto e il basilico, regolate di acqua e di sale considerando che in cottura la pasta dovrà assorbire tutto il liquido (o quasi). Non sapendomi regolare bene tendenzialmente io ne aggiungo due barattoli, gli stessi dei fagioli, e quando l’acqua avrà ripreso il bollore getto la pasta.
A cottura ultimata, altro basilico, spezzettato, abbondante!
Come dicevo sopra, questa è una pasta che è buona tiepida ed è ottima fredda.
Noi ne facciamo un uso smodato ed è una preparazione che entra di diritto nella categoria “Sweet and Slow” perchè è veloce, economica e facilmente classificabile tra le preparazioni “coccola”.
L’idea ci è arrivata nel lontano 2009 dal blog di Paoletta, Anice e Cannella, e il link della ricetta originale è questo:
http://aniceecannella.blogspot.it/2009/08/pasta-e-fagioli-si-ma-estiva.html
Le rielaborazioni sono in base all’estro, al gusto, a quello che passa la Gatteria nel momento, e come tutte le ricette che partono da un cuore e vanno ad un altro cuore si arricchisce e cresce ad ogni cottura.
Perchè il cibo è come le note musicali, che sono solo sette ma unite fra loro fanno un concerto.
Ma l’ispirazione fa tanto, quindi Grazie Paoletta e Grazie a tutti quelli che provano le mie ricette o che le assaggiano ogni volta che mi va di sperimentare.
E naturalmente Grazie alla “Pasta e Fagioli” quale che sia la sua declinazione!
nasinasi golosi
miciapallina